Ebbene sì: ce l’abbiamo fatta. Grazie a un super potere abbiamo sconfitto il mostro che ci minacciava. Le nostre forze non erano sufficienti: ci serviva qualcosa di stra-ordinario.
Qual è questo superpotere? Allora devo raccontarvi tutta la storia (…è breve). Inizia – o finisce – così:
Venerdì 31 maggio 2019, alle 10 del mattino, è nata WiLL Energy SRL.
Il nostro progetto di startup innovativa è diventato finalmente un’impresa a tutti gli effetti. La costituzione in società è stata il coronamento di un percorso di consolidamento e di formazione che ci ha portati oggi a essere a tutti gli effetti una Startup innovativa riconosciuta dalla Legge italiana.
Da quando ho iniziato a collaborare con Alberto, Damiano ed Elena è stato subito chiaro quanto fosse essenziale assumere una forma giuridica: per loro, ingegneri e studenti di ingegneria/architettura, non era possibile fare da soli.
Quando mi hanno chiesto se volevo unirmi io non chiedevo altro: dopo aver studiato la teoria di questo iter e dopo averne approfondite le particolarità nella tesi di laurea, dopo tante ore passate sui libri a studiare e a cercare, si poteva concretizzare tutto in qualcosa non solo di reale, ma soprattutto di mio (e di nostro)!
Una volta che i miei futuri soci hanno potuto comprendere il significato delle varie scelte statutarie e strategiche che stavamo per fare, il mio compito è stato essenzialmente burocratico. Perché ci sono due percorsi: o si opta per la costituzione ordinaria presso un notaio, che implica sì un tempo relativamente breve e meno atti da compiere, ma anche costi molto più alti – e insostenibili per noi -; oppure si sceglie per la costituzione online tramite il portale dedicato ad hoc da Infocamere.
Ero non dico spaventato, ma per lo meno perplesso, e anche un po’ preoccupato: quanti documenti, quante firme, quante e-mail, quanti invii, quanti rigetti, quante procedure…quanti casi di elefantiasi amministrativa sentiamo ogni giorno dai media?
Eppure non sapevo che avrei avuto in serbo un’arma segreta, un superpotere incredibile e straordinario.
Grazie a esso abbiamo sconfitto un’idra, un kraken che tante volte non è affrontabile e che vince per sfinimento. Un potere tanto forte quanto compresso, così compresso e limitato che spesso non lo vediamo. Infatti non mi sono (quasi) nemmeno accorto che “la procedura” andava avanti, perché seguendo le istruzioni tutto è andato a buon fine. È come se si fosse trattato di una burocrazia bella, perché nessuna azione, nessun atto, nessuno documento si è rivelato inutile.
Solo verso la fine di questo iter mi sono reso davvero conto di quale fosse stato questo super potere, quale fosse stata quella cosa che ci ha permesso in poco più di un mese di diventare una società. La nostra arma segreta sono state le persone.
Le P E R S O N E.
Niente infatti sarebbe potuto accadere senza l’aiuto, la collaborazione, i consigli e la disponibilità a fare il proprio lavoro in modo eccelso da parte di due veri professionisti: sono stati loro il nostro super potere, e la sinergia che si è creata tra loro e noi ci ha fatto non solo completare la procedura di costituzione in modo snello e proficuo, ma anche capire alcuni passaggi concettuali che a degli sbarbati alla prima esperienza non erano così ovvi.
Le prime e imprescindibili mani sono state quelle sapienti di Francesco Marchiori, dottore commercialista nello studio omonimo in via Orti Manara, 7, in pieno centro di Verona. Francesco è molto giovane eppure ha già una solida esperienza nell’economia dell’innovazione: oltre ad essere lui stesso un imprenditore innovativo ha vinto anche dei premi di StartCup Italia. Non conosco nessuno come lui.
Le seconde invece sono quelle comprensive e disponibili della Camera di Commercio di Trento, nella persona del dott. Luca Lorandi e di tutto l’ufficio del Registro delle Imprese. La CCIAA di Trento ci ha dato tutto il supporto possibile ed ha operato con una rapidità davvero inaspettata.
La combinazione di queste due personalità, esperte ognuna nella sua materia e non restie a venirci incontro di fronte a incomprensioni ed errori, ci ha permesso di affrontare un percorso che sì, oggi e grazie a loro possiamo dire lineare.
Costituire una società online e chiudere un procedimento dalle importanti formalità, ci ha permesso ancora una volta di capire che le persone sono sempre l’arma segreta: se ognuno per sé completa la propria parte, se ci si rende disponibili ad accogliere – con un po’ di empatia ma soprattutto con molto rispetto – le istanze di chi abbiamo davanti, anche i percorsi più impervi diventano affrontabili.
Ecco come abbiamo sconfitto la burocrazia: con le persone.